Il nuovo cd esce a marzo!

Marzo è pazzo. Fino a ieri!
Da oggi Marzo è MATTO! 

Marco Mengoni nella foto pubblicata sulla pagina facebook di A Conti Fatti

Marzo. Il nuovo cd di Marco Mengoni esce a marzo. 

Il giorno non è dato a sapersi, ma certo se fosse il 15 si potrebbe aggiornare il calendario coniando le ben più solari Idi di Marco. Insomma, esce il nuovo cd del Mengoni e arriva la primavera. I giardini di Marco si vestono di nuovi colori. Che anno è, che giorno è, questo è il tempo di vivere con... nuova musica. Ma che musica, che musica, Maestro? Questa bella sinfonia il mondo canterà! E allora dai dai dai! Viva le feste se in un mese son cento in più! Viva le feste se in un anno son mille in più! Perchè se è vero che No Mengoni, no party, sarà vero anche il contrario: per un Mengoni nuovo non c'è prezzo, per tutto il resto... 

No, non siamo definitivamente impazziti! Siamo in preda a quello stato di agitazione positiva che solo le grandi notizie suscitano. E quale migliore notizia di fra due mesi avremo il nuovo cd del nostro Marco Mengoni? 

In più, la notizia è arricchita di altri motivi per cui essere ottimisti, allegri, entusiasti, festosi... felici, insomma: il produttore unico del nuovo lavoro è Michele Canova, sì, proprio lui, il produttore dei dischi di Celentano, di Eros Ramazzotti, di Lorenzo “Jovanotti” Cherubini e di Tiziano Ferro. Uno che sembra non sbagliare una mossa! E certo non per sola "fortuna" visto che viaggia sulla cresta dell'onda da tanti, tanti anni! 

Ancora, a quanto pare leggeremo sul booklet del cd i nomi di tanti artisti di fama nazionale e internazionale che hanno collaborato alla realizzazione di musiche e testi. Sempre con Marco Mengoni, s'intende: avendo capito che Marco è un tipino piuttosto pignolo, non poteva essere altrimenti. E questa cosa ci piace tanto, ma proprio tanto (tanto tanto tanto tanto, direbbe appunto Jovanotti). 

Torniamo seri per un attimo (forse) e proviamo a mettere insieme anche qualche altra cosa. Come le foto ultime apparse sulla bacheca ufficiale del Nostro. 

Che il ciuffo sia libero e felice, oppure costretto da una cuffia di certo non cambia la sensazione che Marco sia davvero molto concentrato sul suo lavoro, sulla sua musica. Dismessi per qualche giorno i panni del ragazzo con la voglia di scherzare sempre in tasca - cosa che ci piace molto - eccolo come di rado ci è dato vederlo, visto che da fan siamo abituati a vederlo scherzare con noi, parlare con noi come farebbe qualcunque altro ragazzo, in modo spontaneo e divertente. Invece, eccolo assorto, serio, totalmente immerso nel suo lavoro, lontano mille miglia da ogni altro pensiero che non sia la sua musica. 

Niente smorfie, o battute, nemmeno ai microfoni di RaiUno, là dove lo abbiamo trovato il più avaro di dettagli: è stato l'unico che si è limitato a una sola frase (anche mezza) per farci sapere che L'essenziale, canzone da cui sono tratte le sei-parole-sei Mentre il mondo cade a pezzi sarà una ballad. Ovvero, è l'unico che ha parlato di musica. 

Dettagli da notare, ancora, nel backstage della foto del gruppo sanremese: look semplice, essenziale e bellissimo (no, non riusciamo a trattenerci!), tanto da rendere ancor più luminoso il paio di occhi che si accendevano sopra la camicia di jeans. Ciuffo selvaggio e basette lunghissime che sanno di rock sanguigno, espressione da divinità pagana nella prima foto ufficiale sanremese (che qui vi proponiamo in apertura) che rende ancor più insostenibile l'attesa di rivederlo su un palco, quando la musica gli darà voce e la sua voce ci darà quella gioia che ben conosciamo e di cui sentiamo la mancanza. 

Mancano poco più di due settimane. Chissà se nel frattempo ci saranno altri post folli da scrivere... chissà... 

Stay tuned!