Ad Three Slide Menu

martedì 11 febbraio 2014

Incomparable, un video da Artista




Marco Mengoni si prepara per il mercato di lingua spagnola. E lo fa come non 
ci saremmo mai aspettati, lasciandoci ancora una volta stupiti per la classe 
e l'eleganza che questo artista sa dosare in ogni sua azione, in ogni suo gesto.
 

Sì, perché nonostante questa sia la notizia che campeggia su ogni testata, blog, radio, agenzia, pagina facebook o profilo twitter che tratti di musica, Marco ha scelto la strada fino ad ora meno eclatante ma certo più coinvolgente che ci sia: sta facendo parlare la sua musica.

Così, prima ancora di esordire come ospite in trasmissioni televisive, prima ancora di essere protagonista di spettacoli musicali, ecco che il 4 febbraio esce su iTunes la sua musica, la sua Incomparable, versione in castillano de L'Essenziale, il cui testo mantiene intatto il significato di inno universale all'Amore (quello con la A maiuscola) e alla voglia di non arrendersi mai alle difficoltà. 

E anche se è solo in versione audio, il singolo debutta al primo posto in Italia e in TOP 50 in Spagna. Ma le classifiche non mancano di lasciarci senza sorprese: quando esce il video, il 10 febbraio, ecco che l'album #Prontoacorrere schizza nelle top chart orientali, Estonia e Moldavia in testa. Incredibile... anzi, incomparable...  

Incomparable come il video, di cui non analizzeremo i significati reconditi ma solo il suo lato visivo, il suo lato artistico. 

Diretto da Luca Tartaglia, il video ha un respiro davvero internazionale. Cinematografico nella fotografia, con un gioco di chiaro-scuro quasi gotico, si lascia illuminare dai bianchi forti di finestre aperte, dai rossi vivi di tendaggi immobili e di moquette su cui rimbalzano magie, e dal verde liquido di immagini che sembrano dipinte con vecchi proettori a bobina. 

Gli effetti speciali poi, pur avendo un impatto così poco fantascientifico, sono di grandissima efficacia emozionale: dall'ombra che sdoppia la figura del Nostro mentre scende le scale, alle scie di fuoco che riscaldano il video con bella enfasi, fino all'effetto flou che toglie il “tempo”, sfumando la scenografia e ponendo al centro di un presente-altro l'unico Protagonista, che ammalia con ogni suo singolo, misuratissimo gesto e con ogni sua singola, musuratissima espressione. 

Questa è probabilmente la parte che più ci ha stupito: mentre gli accadimenti (scie infuocate, oggetti che si ricompongono, cordami che sembrano suonare...) ci fanno esclamare un OOOH! di meraviglia, trasportandoci in una realtà di magia, Marco Mengoni canta con profonda consapevolezza un testo che racconta di umanissimi errori e trappole. Due piani di comunicazione opposta che si risolvono nella scena finale, quando la realtà ci dice che, alla fine della musica, gli oggetti che cadono si rompono.

Un gran bel video, da guardare apprezzandone la qualità artistica come si guarda un film o come si ascolta la musica: lasciando semplicemente che ci conquisti per quello che sentiamo e vediamo. 


Nessun commento:

Posta un commento

Commenta qui....